Buio Pesto allo stadio di Marassi
Comunicato Stampa – Agosto 2003
Giovedì 4 settembre 2003 i Buio Pesto festeggeranno 20 anni di rock alla genovese suonando allo stadio Luigi Ferraris di Marassi. Un’impresa mai riuscita a nessun altro artista dialettale ligure. L’ambizioso obiettivo della band, che sarà affiancata da due big della musica italiana, è raggiungere le 10.000 presenze. A costo di sciogliere il gruppo.
Sarà un anniversario veramente speciale quello che i Buio Pesto festeggeranno il 4 settembre allo stadio Luigi Ferraris di Marassi. E’ la prima volta infatti che un gruppo dialettale ligure suona allo stadio genovese, tradizionalmente riservato alle esibizioni dei più importanti artisti italiani ed internazionali.
Il concerto inizierà alle 21 per terminare alle 24. Il palco sarà posizionato in mezzo al campo, rivolto verso le tribune, e sarà coperto in modo da poter suonare anche in caso di pioggia. Il concerto è organizzato in collaborazione con il Comune di Genova, che ha messo a disposizione tutte le strutture, e con la collaborazione dei comuni di Recco e di Loano, che hanno fornito il superpalco su cui si esibirà la band.
Ancora una volta i Buio Pesto suoneranno per beneficenza. E per dimostrare che il pubblico ligure non è secondo a nessuno per buona volontà, Massimo Morini & compagni hanno lanciato una pericolosissima sfida: se il pubblico non sarà di almeno 10.000 persone i Buio Pesto annunceranno il loro ritiro definitivo dalle scene. Forti dell’eccezionale supporto dimostrato anche quest’anno dal pubblico ligure che ha seguito in massa (oltre 60.000 persone) tutte le date del loro Belin che Tour!, il gruppo è più che mai intenzionato a far parlare della Liguria in tutta Italia ottenendo un eccezionale risultato. Il concerto sarà a favore dell’Associazione Italiana Sindrome X-Fragile (www.xfragile.it) e dell’AVIS (www.avis-liguria.it). Per assicurare la massima trasparenza dell’intera operazione, i Buio Pesto non consegneranno direttamente ai due enti la somma raccolta, ma con essa pagheranno alcuni servizi concordati di fattiva utilità per entrambi.
Sono 12 i concerti sino ad ora tenuti nello stadio di Marassi: 2 volte Vasco Rossi, poi Ligabue, Bruce Springsteen, Morandi, Baglioni, Pino Daniele, Bennato, Dalla/De Gregori, Frank Zappa, Miguel Bosè e Joe Cocker, ma mai nessun ligure.
La prevendita dei biglietti è già iniziata e durerà sino al 2 settembre. I due punti vendita principali sono Musicstore e Ricordi a Genova, l’elenco completo dei negozi è consultabile sul sito www.buiopesto.it.
Sarà possibile acquistare i biglietti il giorno stesso del concerto a partire dalle 19 presso i botteghini dello stadio. Il costo del biglietto è di 15 euro, ed il posto sarà unico e in tribuna. Non pagheranno i bambini al di sotto dei 6 anni. I cancelli verranno aperti alle ore 19.30.
I Buio Pesto promettono un’esibizione storica. Tutte le loro canzoni più popolari saranno suonate in modo particolare. Non mancheranno le sorprese musicali che il gruppo assicura ogni volta al suo pubblico, tra le quali il debutto del nuovo personaggio che sarà lanciato nel nuovo album, pubblicato il 10 giugno del 2004. Il primo supereroe ligure della storia si chiamerà Capitan Basilico, e la canzone che lo rappresenterà è stata scritta in collaborazione con Elio e le Storie Tese, con i quali Massimo Morini vanta un passato da tastierista, arrangiatore e discografico.
Affiancheranno i Buio Pesto due superospiti: la prima sarà la tredicenne viterbese Alina (di cui vi alleghiamo un curriculum), giunta seconda nella categoria giovani al Festival di Sanremo 2003, con la direzione d’orchestra di Massimo Morini. E’ la prima volta che Alina calca le scene live dopo il Festival. Canterà assieme ai BP la canzone che l’ha vista applauditissima sul palco dell’Ariston, “Un piccolo amore” (arrangiata da Morini, dal violinista Maurizio Borzone e dal tecnico del suono Michele BB Badinelli) e una nuova canzone prodotta in collaborazione con i Buio Pesto intitolata “Ed io volerò”.
Il secondo ospite è un autentico big della musica italiana, protagonista dell’estate 2003, la cui identità rimarrà rigorosamente top secret fino a qualche giorno prima dell’evento.
Non mancherà il concorso Esprimi il Desideuro, la lotteria nata quasi per gioco durante il tour e decretata dal pubblico un grande successo: il vincitore potrà chiedere, nei limiti di un regolamento che verrà proiettato su un maxischermo, qualsiasi cosa ai Buio Pesto.
Infine non mancheranno alcune anticipazioni delle immagini di “INVAXÖN – ALIENI IN LIGURIA” il film benefico di fantascienza le cui riprese sono giunte finalmente all’ 80% e che termineranno a settembre (www.invaxon.it). L’uscita è prevista per la fine dell’anno.
I Buio Pesto sono nati nel 1983 dalla voglia di fare musica di tre amici: Davide Ageno, Danilo Straulino ed Ettore Valle. Nel corso della loro storia il gruppo ha cambiato più volte genere musicale e nome: Dead Line, Hitwave, Scoop, Love Kills, Sake Stabs e Buio Pesto. Hanno cantato dall’83 all’90 in inglese (prima rock e poi dance), dal 90 al 94 in italiano (pop e reggae) ed infine dal 95 ad oggi in genovese. Massimo Morini è entrato poco dopo, nel 1986, gli altri componenti dell’attuale formazione a ruota tra il 1996 e il 1999.
I Buio Pesto desiderano ringraziare l’Assessore allo sport Giorgio Guerello, tutti i collaboratori dell’Assessorato e tutto il personale dello stadio per la loro generosa disponibilità.
Il concerto avrà nove sponsor di cui uno istituzionale: FAST POLISH (Società di servizi, Genova).
Gli altri sono CERES (Birra, Genova), SCIALLINO (Yacht, Ceriale), CFM (Cartoleria Fontane Marose, nuovo gestore del merchandising dei Buio Pesto, Genova), AURIGA BEER (Distribuzione bevande, Genova), MANI IN PASTA (Pasta fresca, Genova), A CORNIXE (Cornici, Genova), QUISURTA MOTO (Motoveicoli, Santa Margherita).
Infine Genova 2004 Capitale Europea della Cultura ha incaricato i Buio Pesto di promuovere le manifestazioni che si terranno nell’arco dell’anno 2004, iniziando un rapporto di collaborazione tra la band e l’organizzazione degli eventi di questo importante appuntamento internazionale.