Buiopesto

Identidisco CD Liguria

IDENTIDISCO
CD “LIGURIA”

1  ME NE BATTO O BELIN
Il primo singolo estratto dal CD è questo brano pop-dance dedicato a tutti coloro che sono stati lasciati dal partner senza motivazioni plausibili. Bisogna reagire. E come? Fregandosene, pensando che l’ineluttabile accade sempre quando meno te l’aspetti. Il videoclip di questo brano vede la band esibirsi in un improbabile piano sequenza muto.
Canta Massimo Morini

2  FURBO
La prima canzone-quiz della storia della musica. Ogni parte di brano (strofa, ponte o ritornello) contiene riferimenti specifici a 12 personaggi di chiara e riconosciuta fama del mondo dello sport, dello spettacolo, della televisione e della cultura che, nel biennio 2006-2007, hanno provato a fare i furbi ma che non l’hanno fatta franca e sono stati smascherati o condannati. Tocca al pubblico indovinare le loro identità. Concorso nazionale organizzato con Vodafone.
Il videoclip tecnico numera i personaggi, per una migliore identificazione delle frasi a loro collegate.
Cantano Massimo Morini  Federica Saba e Gianni Casella

3  A FORTUNN-A
Cover della canzone “Lucky” degli Eiffel 65, racconta il lungo sogno in cui il protagonista crede di essere stato finalmente abbandonato dalla sua persistente sfortuna. Ma dopo una scorpacciata di bellissime donne disponibili, promozioni sul lavoro e inattesi rimborsi da parte del fisco, è tempo dell’amaro risveglio.
Canta Gianni Casella

4  L’EA L’UA
Quarta canzone dedicata dai Buio Pesto ai proverbi liguri. Questa volta ispirata ai “proverbi moderni” raccolti dall’indimenticabile editore Guatliero Schiaffino nel libellulo L’ea l’ua, nel quale sono presenti i nuovi proverbi legati alla contemporaneità. Il marchio di fabbrica dei Buio Pesto sono i complessi cori in crescendo.
Canta Federica Saba

5  MA T’È SCEMMO?
Altre nove barzellette! Ed ognuna ha per protagonista qualcuno che non si comporta in modo intelligente…
Cantano Davide Ageno Massimo Morini Federica Saba e Gianni Casella

6  ENISTALE
Cosa fa un ligure preistorico? Scrive il suo nome sotto la tazza usata per raccogliere il cibo in modo che nessuno gliela possa fregare. Ritrovata nella necropoli di Ameglia (SP), la tazza di Enistale ha ispirato questa canzone, in cui i Buio Pesto si sono divertiti a immaginare il primo Ligure esistito, con tutte le difficoltà e le solitudini del primo di una nuova stirpe. Il genere è zecchinodoreggiante.
Canta Federica Saba

7  BATTI E MAN
Canzone pop-dance concepita per essere eseguita in duetto con una gigantesca “orchestra umana”. Il pubblico deve battere le mani, cantare il ritornello, fischiare a tempo, ripetere le frasi del cantante… e insultare simultaneamente una persona, in modo che il destinatario dell’insulto si confonda con quello di tutti gli altri. Una vera e propria prova di simbiosi musicale di massa.
Canta Gianni Casella

COMME MÍ, COMME TÍ, COMME LÈ
In perfetto stile pop alla Buio Pesto, la canzone parla di quelle persone che si sentono superiori a tutti gli altri, credono sempre di aver ragione ed esagerano ogni cosa che dicono per fare colpo. Ma poi si rivelano proprio come tutti gli altri. Come me, come te, come lui.
Canta Massimo Morini

9  AEROBICA
Si sa, chi bella vuole apparire un poco deve soffrire. In questa travolgente canzone in stile dance si mette alla berlina l’ ossessione di apparire ad ogni costo, che impone di piegarsi alle fatiche dell’aerobica, disciplina che serve a tonificare e a migliorare il proprio fisico, ma che finisce per farsi detestare.
Canta (e balla) Federica Saba

10  CLISTERO con Enrico Ruggeri
Cover di “Mistero”, vincitrice del Festival di Sanremo 1993, la canzone narra dei diversi metodi per vincere la grave piaga della stitichezza. All’interno anche due importanti citazioni da due grandi successi del conduttore del Bivio: “Contessa” dei Decibel e “Primavera a Sarajevo”, meglio conosciuta come “La Balalaika”.
Cantano Massimo Morini Gianni Casella e Enrico Ruggeri

11  A LIGURIA DE DRIA con Simone Cristicchi
Cover del grande successo “L’Italia di Piero”, il brano elenca le tante menzogne di Dria (Andrea), che racconta di aver partecipato ad epiche imprese antiche (Colombo, Mazzini, Pertini) e moderne (Genoa, Sampdoria, Govi). La storia insegna… che qualcuno racconta sempre un sacco di balle!
Cantano Massimo Morini e Simone Cristicchi

12 BAXIME NESCIO con Mietta
Cover della canzone “Baciami adesso”, presentata dalla cantante pugliese all’ultimo Festival di Sanremo. Mietta e Federica si contendono un fidanzato, millantando proprie doti di seduttrici e denigrando la rivale senza esclusione di colpi.
Cantano Federica Saba e Mietta

13  BELLA ZUENA
Cover del brano “Bella vera” degli 883 di Maz Pezzali, la canzone insegna che non bisogna fermarsi mai alle apparenze, perché anche il più bello dei sogni può nascondere un’insospettabile verità.
E quando è una ragazza mozzafiato a nascondere un piccolo ma determinante segreto, a risentirne è sia il morale che… il fisico!
Canta Massimo Morini

14  T’È CON MI
Chi non ricorda uno dei più innovativi videoclip degli anni ‘80? Per la prima volta persone vere interagivano con figure disegnate a matita. La cover del brano “Take on me” dei norvegesi A-ha sottolinea quanto una vera amicizia possa incrinarsi o addirittura crollare nel momento del bisogno. E poi, incredibile ma vero, il titolo in inglese si pronuncia come quello in dialetto genovese, anche se vuol dire tutt’altro! Casella riesce abilmente a replicare l’acuto storico del cantante degli A-ha durante il ritornello.
Canta Gianni Casella

Davide Ageno Show
L’incontenibile chitarrista-macchietta dei Buio Pesto nella sua prima trilogia.

15  O RAPPE
Canzone di vibrante protesta, questo “rap” prende in giro tutto i rapper che diventano le parodie di loro stessi. “Rappe” in genovese vuol dire “grappe” e anche “pelle molla”. I giochi di parole quindi si sprecano, così come le invettive contro il caro-benzina, il governo (responsabile della meteorologia) e i tassi di interesse bancari. Completo di inimitabile assolo finale.
Canta Davide Ageno

16  MOZART
Wolfgang Amadeus Mozart aveva contratto la sindrome di Tourette, malattia che si manifesta con movimenti involontari del corpo o del viso e con tic di tipo vocale o verbale che possono variare dalla ripetizione di una parola fino all’incoercibile pulsione a proferire espressioni o parole imbarazzanti e volgari. Gli anmici di corte cercano di convincerlo a curarsi, ma Mozart non ne vuole sapere e procede con una valanga di insulti a ruota libera. Le più grandi arie del compositore austriaco dissacrate. Che gli amanti della classica perdonino i Buio Pesto!
Cantano Davide Ageno Massimo Morini Federica Saba e Gianni Casella

17  STANNI FERMO
Sin dalla più tenera età Davide è stato un personaggio irrequieto e molesto. Ma più passa il tempo e peggio è. Nessuno riesce a tenerlo fermo e tranquillo. Ancora una ballata far-west, di quelle che (specie di da sbronzi) non possono non agitare gli animi.
Cantano Davide Ageno e Nino Cancilla

18  NO GHE N’HO QUAE
Prima canzone dei Buio Pesto in perfetto stile americano. Ma invece di parlare di spiagge, bagnini e college, si parla di Federica che non ha voglia di fare niente: né stirare, né cucinare e nemmeno parcheggiare. Ma cosa vuol fare? Cantare e basta… così sarebbe comoda la vita, vero?
Canta Federica Saba

19  NINNA NANNA
Anche i Buio Pesto hanno le loro derive sentimentali e ne è la prova questa ninna nanna, utile per far addormentare i propri piccoli e ricordare che ogni persona qualche volta ha bisogno di essere rassicurato e protetto.
Canta Massimo Morini

20  INNO DEL PESTO
Scritto in occasione del primo “Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio”, è diventato famoso in tutta Italia, grazie anche alla grande diffusione televisiva. Nato per scherzo è stato ripreso e segnalato da ogni mezzo di informazione. Un inno in stile settecentesco che narra semplicemente la ricetta per fare il pesto in modo corretto.
Cantano tutti

21  LIGURIA
Altro inno. Alla nostra amata e bellissima regione. Sempre in stile settecentesco.
Cantano tutti

22  A-A REVERSA
Questa canzone è alla rovescia. Per cui lo è anche la recensione.

Ereglovopac ad onarb nu Otsep Oiub alla pop elits ottefrep ni. Ecseir is ic onem e avorp is ic uip e.
Atailgabs adarts al ermpes ednerp ehc odnom otseuq erazzirdar a ecseir is non e aicsevor alla av ottut.

Chi vuole sentirla deve trovare il modo di ascoltarla alla rovescia.
Cantano Massimo Morini Federica Saba e Gianni Casella

23  ERRORI
Imperdibile carrellata degli strafalcioni più clamorosi effettuati durante la registrazione delle voci dell’album. Con un misterioso finale musicale…