Buiopesto

Identidisco CD Zeneize

IDENTIDISCO
CD “ZENEIZE”

 

CD 1 (Lato A)

1  A FIN DO MONDO
Il primo singolo estratto dal CD è un incalzante brano pop-dance dedicato all’ormai celebre profezia Maya sulla fine del mondo che dovrebbe avvenire il 21 dicembre 2012. Ma ogni ligure sa bene che la “fine del mondo” è molto altro, a cominciare dalla regione in cui ha la fortuna di vivere. Quindi prendiamoci pure impegni il 22 dicembre, specie se con la persona che amiamo. Alla faccia dei Maya.
Canta Massimo Morini

2  ZERO EURO
La giornata comincia male se tua figlia chiede la paghetta e dal portafoglio svolazzano via le mosche. Può andare anche peggio, se ti trovi a rovesciare le tasche, desolatamente vuote, di fronte a un vigile che reclama i soldi della multa. La cover di “Levels” di Avicii, successo mondiale, è un impietoso ritratto dei liguri al tempo della crisi. Con un refrain all’insegna della dance più irresistibile.
Canta Gianni Casella

3  T’È ZENEIZE SE
Cover del successo planetario “Party Rock Anthem” dei LMFAO, la canzone passa in rassegna vizi e tic dei liguri doc, dal considerare la focaccia del proprio paese (o quartiere) la migliore della regione all’essere un po’ di braccino corto quando si tratta di lasciare la mancia a ristorante. Non si è autentici liguri se non si conosce a memoria Trilli Trilli e naturalmente se non si dice ogni tre parole “belin”!
Cantano Gianni Casella, Massimo Morini, Federica Saba, Giorgia Vassallo

4  O LIBBRO DI MURI
Come sarebbe Facebook se l’avesse inventata un ligure? Si pagherebbe per ogni “Mi piace”, naturalmente! Tra i sotterfugi di chi pubblica foto in cui sembra Apollo (o Venere) quando la realtà è ben diversa e le nevrosi di chi ha centinaia di amici e poi non saluta i vicini di casa, la prima canzone dedicata al social network che ci ha cambiato la vita.
Canta Massimo Morini

5  PRONTO (Scio Mego 3)
Terzo capitolo delle barzellette sui medici, dopo il successo di “Scio Mego”, contenuta nel CD “Basilico” del 2004 e di “Son turna chì” contenuta nel CD “Pesto” del 2010. Amatissima dal pubblico, che ad ogni data la richiede a gran voce, la canzone stavolta vede il dottore protagonista alle prese con una serie di consulenze telefoniche. Cosa non cambia sono i pazienti, ancora una volta affetti  dalle malattie più improbabili.
Cantano i Buio Pesto

6  ARTICOLO 6
L’articolo 6 della Costituzione Italiana tutela le minoranze linguistiche e riconosce la valenza identitaria dell’uso della propria lingua: questo significa che l’uso di una certa lingua esprime l’appartenenza di una persona a una determinata cultura e contribuisce a determinarne l’identità. Ricordandolo i Buio Pesto ricordano ancora una volta quanto sia importante tutelare e valorizzare in ogni modo il dialetto ligure.
Cantano i Buio Pesto

7  LICCHE LACCHE
Se vi viene l’orticaria quando sentite dire “aransi” al posto di “çetruìn” questa canzone è per voi. Ma anche per chi vuole finalmente imparare a parlare il genovese corretto, che è molto più facile di quello che sembra. Basta seguire alcune semplici regole, scritte da Franco Bampi, attivissimo presidente dell’associazione per la diffusione della cultura genovese A Compagna, e messe in musica dai Buio Pesto in stile folk irlandese. Con un memorabile assolo finale di Maurizio Borzone al violino.
Canta Davide Ageno

8  MUSSA
Strano a dirsi, ma in Trentino la parola “mussa” non ha lo stesso apprezzatissimo significato che a Genova, bensì indica la tradizionale stufa in maiolica. Impossibile per i Buio Pesto resistere alla tentazione di dedicare una canzone alla bizzarra omonimia. Dal folk tirolese si passa al tormentone di Michel Telò  “Ai se eu te pego”, che naturalmente diventa “Ahi se te pago”…
Cliccare per credere: http://it.wikipedia.org/wiki/Mussa
Cantano Gianni Casella, Davide Ageno

9  SKADENITE
Finalmente è arrivata l’estate: la scuola è finita, si può andare al mare ed uscire la sera. Ecco allora un frenetico ska per festeggiare le più belle serate dell’anno ballando e “skatenandosi”. Un brano su misura per la dimensione liberatoria dei concerti dei Buio Pesto, dove si ride, si balla e per due ore pensieri e preoccupazioni se ne stanno ben lontani.
Canta Massimo Morini

10  DISCOPANDA
Rivisitazione del Disco Samba, il classico medley di brani popolari brasiliani al ritmo del quale in tutto il mondo si scatenano i trenini a Capodanno. Stavolta però non si parla di paesi tropicali o di belle bahiane, ma di una furibonda proprietaria di una Panda incidentata…
Cantano Gianni Casella, Federica Saba, Giorgia Vassallo

11  BURLESQUE
E’ la moda del momento e i Buio Pesto non potevano esimersi dal proporre il loro bravo striptease in stile anni ’40, in un crescendo di seducenti ammiccamenti, tra bustini, piume di struzzo e reggicalze. Protagonista una moglie che, per rivitalizzare il proprio matrimonio un po’ spento, decide di frequentare un corso di burlesque, salvo scoprire presto che il marito è uno spogliarellista “en travesti” molto più abile di lei.
Cantano Gianni Casella e Federica Saba

12  NESCIO
Animato da un’insolita vis polemica, il brano dance, cover di una celebre canzone del DJ David Guetta, con cui i Buio Pesto si tolgono qualche sassolino dalle scarpe è dedicato a cinque celebri personaggi molto scettici sulla possibilità di avere successo cantando in dialetto genovese. A dimostrare che si sbagliano c’è un pubblico che ogni volta riempie piazze sempre più grandi. “Nescio” in genovese significa “sciocco”, dal latino “non so”.
Cantano Gianni Casella, Massimo Morini, Federica Saba, Giorgia Vassallo

13   OLIDIN OLIDIN OLIDÁ
E’ cominciata come uno scherzo tra i membri della band, che durante la tournée del 2011 interrompevano il concerto per dedicarsi una strofa del popolare stornello Olidin Olidin Olidena, naturalmente riveduta e corretta a seconda del momento e della persona. Data dopo data lo sfottò in rima è diventato un tormentone attesissimo dal pubblico che ogni sera si chiedeva chi sarebbe stata la vittima designata. Il brano raccoglie tutte le strofe cantate dal vivo durante il Formula Tour.
Canta Davide Ageno

14  L’EA MEGIO PRIMMA
Coinvolgente brano dal grande sound dedicato alle piccole cose che rendevano speciale il mondo “di prima”. Come le commedie di Govi alla televisione, i juke box nei bar, gli amici che si vedevano per davvero e non solo sulla chat o le lettere d’amore che ai tempi di Internet nessuno scrive più. Una prova di bravura per l’incredibile voce di Federica Saba.
Canta Federica Saba

15  CAN E GATTO
Chi non ama cagnolini e gattini quando sono teneri cuccioletti? Quando poi crescono, però, le cose cambiano, e al primo manifestarsi delle proprie esigenze “animalesche” ecco scattare il rifiuto e, in qualche caso un crudele abbandono. Un fenomeno che sta coinvolgendo sempre di più anche gli animali esotici e che i Buio Pesto condannano in questa canzone dal ritmo dance che esalta le qualità canore di Giorgia Vassallo.
Canta Giorgia Vassallo

16  O PEZO O L’HA ANCON DA VEGNINE
Dicono che la crisi sta per finire e che la ripresa dell’economia darà ossigeno ai nostri conti in banca perennemente in rosso, ma da buoni liguri i Buio Pesto non lo credono affatto e anzi, osservando che quando il debito pubblico si alza sono sempre i soliti a pagarlo, pensano che si andrà sempre peggio. Cover de “Il meglio deve ancora venire” di Ligabue, con un Morini insolito rocker.
Canta Massimo Morini

17  MÍ TE RINGRASIO
Goliardici e scatenati sul palco, i Buio Pesto qualche volta si lasciano andare a brani imprevedibilmente emozionanti. Come in questa canzone, un riuscito grazie in musica a chi condivide la nostra vita, completandola. A quelle persone speciali che di noi conoscono doti e fragilità, che sono sempre presenti senza chiedere nulla in cambio e per noi vogliono sempre il meglio.
Canta Massimo Morini

18  E MÍ MANCO
Cover di “Balla Balla” di Povia, estratta dal suo ultimo CD, intitolato “I “Bambini” fanno rock” uscito ad aprile 2012. La storia è quella di un sonoro due di picche, un classico delle storie d’amore cantate dal gruppo. Sembrava un grande amore e poi lei è sparita di colpo: l’hai più sentita tu? Io no… “e mì manco!”.
Canta Massimo Morini

19  TRACCIA NASCOSTA
La registrazione di un album è una fonte inesauribile di papere e strafalcioni, come testimonia questa carrellata di “errori” sfuggiti ai Buio Pesto durante la registrazione delle voci di questo CD. Non mancano gli scherzi e le prese in giro reciproche che rivelano l’atmosfera goliardica sempre presente tra i membri della band.
Sbagliano i Buio Pesto

CD 2 (Lato B)

1  LEUGO
Cover di “Hello” di Martin Solveig, successo mondiale, ecco il brano trainante del Formula Tour del 2011. E’ un inno alle donne non tanto avvenenti (“leugo” in genovese significa “cesso”), invitate a ragionare su alcuni vantaggi della loro condizione estetica: chi si innamora di una brutta lo fa di sicuro per vero amore, alle brutte nessuno dà fastidio per strada e infine anche le belle sono destinate ad imbruttire col tempo, quindi vale la pena di partire avvantaggiate.
Canta Giorgia Vassallo

2  VAKA VAKA
Ancora dal Formula Tour, la cover di “Waka Waka”, il successo internazionale di Shakira, vede protagonista una moglie non proprio fedelissima: il marito cerca di difenderla, in fondo la donna va soltanto a giocare a carte, ma le malelingue ribattono che quello che le hanno visto tenere in mano non era esattamente una briscola…
Cantano Gianni Casella, Giorgia Vassallo

3  150
La canzone scritta dai Buio Pesto per ricordare i liguri che hanno fatto grande l’Italia nell’anno del 150° anniversario dell’unità nazionale. Da Cristoforo Colombo a Fabrizio De André passando per Sandro Pertini, senza dimenticare i “contemporanei”: Paolo Villaggio, Antonio Ricci, Gino Paoli, Ivano Fossati, Renzo Piano, Fabio Fazio e moltissimi altri. In concerto un toccante momento offerto dalla band che è stata chiamata a rappresentare la Liguria nel concerto ufficiale di celebrazione di Torino il 16 marzo 2011.
Canta Davide Ageno

4  FIGGE DE ALASIA con Max e Piero Parodi
Presente nel CD “Contime ‘na stoia” di Piero Parodi, del 1999, e scritto dai tre stessi cantanti, la leggendaria cronaca del salvataggio di Alassio dalle incursioni saracene grazie a una rocambolesca trovata: far mostrare il fondoschiena a tutte le ragazze del paese assiepate sulle mura della città. Convinti di vedere dei cannoni i pirati moreschi si danno alla fuga. Un omaggio a Max Parodi, cantautore di talento prematuramente scomparso.
Cantano Massimo Morini, Piero Parodi, Max Parodi

5  DISCO BELIN
Nel decennale di “Belin”, la canzone simbolo dei Buio Pesto, uscita nel 2002 nel CD “Paganini”, il remix del DJ genovese Andrea Bertero, sempre eseguito soltanto dal vivo e qui finalmente pubblicato.
Canta Massimo Morini

6  PAROLLE ITALIANN-E
Ci sono parole dall’aspetto tutto italiano che però non si trovano sul vocabolario perché usate soltanto in Liguria. Besugo, bulacco, mascone, ravatto e molte altre, di uso comune. Il brano propone un divertente elenco che si conclude con il popolare “congiuntivo alla genovese”: e che ci dai una botta…!
Cantano i Buio Pesto

7   12
Dodici è il numero dei mesi, degli apostoli, dei cavalieri della tavola rotonda e degli uomini sbarcati sulla Luna. Ma non solo. Lo rivela questo brano, che farà parte della colonna sonora di un film di respiro internazionale per ora top secret.
Cantano i Buio Pesto

8-18 COLONNA SONORA DI CAPITAN BASILICO 1 E 2
Alcuni estratti dalla colonna sonora dei due film scritti e interpretati dai Buio Pesto, successi al botteghino in Liguria degli anni 2008 e 2011. I brani strumentali sono eseguiti dalla Liguria Symphonic Orchestra, diretta da Massimo Morini e Maurizio Borzone. La  canzone principale è cantata da Massimo Morini in duetto con Rocco Tanica di Elio e le Storie Tese. La “canzone dell’oracolo” è cantata dai Buio Pesto con Roberto Tiranti (ex New Trolls) e Povia (attore del film).