Buiopesto

Nel nuovo CD “Pesto”, i Buio Pesto ne fanno di tutti i colori


Nel nuovo CD “Pesto”, i Buio Pesto ne fanno di tutti i colori

Comunicato Stampa – Giugno 2010

Si intitola “Pesto” l’ultimo CD dei Buio Pesto, in uscita il 24 giugno
Il doppio CD, che segue di qualche giorno la partenza del “Pesto Tour”, vanta due grandi
protagonisti della musica italiana come ospiti: Povia e Marco Masini.
Quattro i concorsi legati all’album e alla tournée, che vedrà il 500° concerto della band

La sedicesima tournée dei Buio Pesto ha avuto inizio domenica 20 giugno da Loano e terminerà venerdì 4 settembre con un grande concerto benefico al Vaillant Palace di Genova.
Pesto”, l’ottavo CD della band bogliaschina, uscirà giovedì 24 giugno, per la prima volta sarà doppio e conterrà due duetti con due tra i più popolari vincitori del Festival di Sanremo: Povia e Marco Masini. Il tour presenterà le nuove canzoni, i grandi classici del gruppo, nuove divertenti cover, gag, scherzi, imperdibili videoclip e quattro concorsi che renderanno il pubblico protagonista dell’estate 2010.

Il CD

A due anni dal successo di “Liguria”, i Buio Pesto pubblicano il loro nuovo album, che per la prima volta è doppio, per un totale di due ore di musica. Il nuovo album contiene 32 brani: 21 canzoni e 11 cover di celebri successi. Ospiti della band due artisti vincitori di due edizioni del Festival di Sanremo: Povia e Marco Masini, che hanno accettato di duettare con i Buio Pesto rigorosamente in dialetto ligure (con esiti sorprendenti…) devolvendo i loro proventi al progetto benefico “Ambulanza Verde”.
Povia, che sarà anche uno dei protagonisti del film “Capitan Basilico 2”, in uscita nel 2011, canta con i Buio Pesto la cover di “Luca era gay”, arrivata seconda al Festival di Sanremo nel 2009 con la direzione d’orchestra di Massimo Morini, mentre nel duetto con Marco Masini la cantante Federica Saba co-interpreta il brano vincitore del Festival di Sanremo 2004, “L’uomo volante”, che diventa “Donna a-o volante”.

Oltre a loro altri ospiti illustri: il Piotta ha collaborato alla scrittura del brano “De Badda”, dedicato a tutte le cose che dovrebbero essere gratis, mentre i nuovi Trilli ripropongono “Pomeriggio a Marrakech”, la canzone con cui i Trilli parteciparono al Festival di Sanremo nel 1984: questa volta rigorosamente in dialetto. L’Orchestra Filarmonica di Sampierdarena è impegnata a riproporre la canzone più famosa di Natalino Otto: ”Oh mamma mi ci vuol la fidanzata” ovviamente in dialetto, ed infine un omaggio al cantautore Max Parodi, figlio del grande Piero Parodi, scomparso prematuramente due anni fa e che collaborò a molte produzioni dei Buio Pesto, con i quali condivideva la grande passione per la musica, oltre ad una solida amicizia.

Il primo singolo estratto dall’album si intitola “Abelinou”, ed è dedicato a tutti coloro che si considerano molto intelligenti nonostante non lo siano affatto. Un divertente videoclip mostra il casting al quale gli

otto Buio Pesto si sono dovuti sottoporre davanti ai tre giurati della LMS (nuova scuola di musica genovese, che aprirà i battenti a settembre) per ottenere la parte di “leader” in questa canzone. Il video, assieme a tutti gli altri prodotti nelle ultime quattro stagioni, può essere scaricato gratuitamente in rete e dal sito www.buiopesto.ge.

E’ un autentico inno anti-crisi “Misci”, una canzone il cui titolo è tutto un programma. In tempi di recessione economica si è disposti a tutto pur di arrotondare stipendi sempre più miseri, ed ecco una divertente rassegna di lavori inventati, dall’immobiliarista di casette del presepe al dentista per cani e gatti. La canzone che dà il titolo all’album, “Pesto”, parla invece della più clamorosa scoperta del grande genio della fisica Albert Einstein: la formula E=mc², contenuta nella teoria della relatività ristretta.

Subissati dalle richieste dei fans, i Buio Pesto hanno finalmente scritto la continuazione di “Scio mego”, la canzone-barzelletta più amata dal pubblico della rock band ligure. Intitolata “Son turna chì”, vedrà nuovamente il medico alle prese con una sfilata di pazienti affetti dalle più improbabili malattie.

Ed eccoci alle cover: “Sciaccaela” (She Wolf) di Shakira, “Malamussanò” (Malamorenò) di Arisa, “Black or White” in omaggio allo scomparso Michael Jackson, e “A gh’a na fia” cover della hit mondiale “I gotta feeling” dei Black Eyed Peas. Il videoclip realizzato per accompagnare il brano è un omaggio alla bellezza e all’unicità della Liguria, arricchito da splendide immagini d’autore.

La veste grafica del CD è ispirata all’immagine più famosa della storia della televisione: il Monoscopio, disegnato alla nascita delle trasmissioni da Erberto Carboni, un grafico pubblicitario che collaborava con la RAI (allora EIAR). La scelta è significativa perché i Buio Pesto lanceranno quest’anno la loro internet-tv “Teleliguria.tv”, una televisione via web che programmerà videoclip, trasmissioni, concerti, interviste e “dietro le quinte”, ma che sarà aperta anche al grande pubblico che potrà proporre qualsiasi genere di produzione video e di “scoop” giornalistico, con la certezza che i filmati saranno visionati da un’importante redazione televisiva nazionale, per ora rigorosamente top secret.

Comprare il CD originale può fruttare un premio inaspettato. In 10 CD sono stati inseriti altrettanti buoni per ritirare un premio a sorpresa (e questo è l’estremo tentativo dei Buio Pesto di arginare la piaga della duplicazione illegale!).

I Buio Pesto hanno venduto 73.000 copie (disco d’oro alla carriera nel 2008), dei loro 7 album (più una raccolta) in dialetto genovese e più di 145.000 se si contano anche le compilation e i dischi in italiano (in 36 pubblicazioni). Grazie a questi numeri da record i Buio Pesto sono leader assoluti della classifica di vendite degli ultimi 15 anni in Liguria.

Come sempre parte dei proventi saranno devoluti al progetto “Ambulanza Verde”, che prevede la raccolta di fondi attraverso le vendite dei CD, la realizzazione di film e di spettacoli musicali, al fine di acquistare mezzi di soccorso o attrezzature da donare alle Pubbliche Assistenze della Liguria. Nel 2004 è stata donata un automedica del 118 alla Croce Verde di Camogli (GE), nel 2005 due defibrillatori alle pubbliche assistenze di Finalborgo (SV) ed Arma di Taggia (IM), nel 2006 un’ambulanza alla Croce d’Oro di Deiva Marina (SP). Ogni dono viene contrassegnato da una frase in dialetto, firmata Buio Pesto.

Il Tour

Il tour toccherà 40 località della Liguria in poco più di due mesi: 8 a Genova, 15 in provincia, 6 in provincia di Savona, 4 in provincia di Imperia, 1 in provincia di La Spezia, 1 in provincia di Cuneo e 2 in provincia di Alessandria.

In programma le canzoni dell’album “Pesto”, oltre ai successi “storici” del gruppo. A rendere l’atmosfera ancora più animata ci penseranno tre concorsi: “A mëgio canson”, che invita il pubblico a votare via email la migliore canzone (originale e cover) dei Buio Pesto tra le 212 scritte nei 15 anni di carriera; “Angaezo verde” (aggeggio verde) che invita il pubblico a esibire prima dei concerti l’oggetto verde più strano possibile (il vincitore si porterà a casa un DVD del film “Capitan Basilico”), e l’ormai arcinoto Esprimi un Desideuro, lotteria istantanea il cui vincitore ha il diritto di esprimere un desiderio sul palco dei Buio Pesto, subito esaudito dai componenti della band. Novità di quest’anno, il fortunato possessore del biglietto estratto vincerà anche una crociera, e tra tutti i biglietti venduti nel corso del tour verrà estratto, al concerto finale del Vaillant, un vincitore che si porterà a casa uno scooter Malaguti, targato Buio Pesto.