1)
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Maniman
Canzone
arrangiata con l'ormai classico stile dei Buio Pesto (alla "Pin
de musse", per intenderci) che prende prende di mira il classico
"fighetto" tutto lampade abbronzanti, macchine costose
e telefonini all'ultima moda. Maniman le ragazze guardano solo questo
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(M. Morini - M. Bosso)
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2)
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Belin
Travolgente
brano dance che ripercorre la classica giornata che parte male e
va avanti peggio. Allo sfortunato protagonista, bersagliato dai
contrattempi, non resta che un rassegnato mugugno, e allora ecco
la celebre imprecazione genovese chiudere ogni strofa. |
(M. Morini - M. Bosso)
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3)
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Coscì
Come
ci considerano fuori dalla Liguria? Poco socievoli, tirchi e "orsi".
Ma alla leggendaria parsimonia dei genovesi, così come alla
loro scontrosaggine, c'è una spiegazione ben precisa. Canzone
ricca di cori polifonici, nello stile che ha reso noti i Buio Pesto
al grande pubblico. |
(M. Morini - M. Bosso)
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4)
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Contila
grossa
E' una
barzelletta su un francese, un tedesco e un tipo di Savignone che
si ritrovano al bar, a raccontarsi l'un l'altro le glorie nazionali,
magari esagerando un po'. Con l'inevitabile (e spassoso) finale
a sorpresa. |
(M. Morini - M. Bosso)
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5)
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Chi
se gh'a pensa (con Maurizio Borzone)
Canzone
in stile "far west", con tanto di urla da saloon. Come
"Zeneize" è una raccolta di proverbi più
o meno noti. Il motivo costante del brano è la presenza del
violino, che si esibisce nel finale in un prodigioso assolo senza
fiato. |
(M. Morini - M. Bosso - M. Borzone)
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6)
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Tutti
quanti ghe dan
E' la
cover del grande successo "Everybody get up" degli inglesi
Five. Mette in scena il dilemma del protagonista: possibile che
nonostante sia diventato un cantante di successo, io faccia fatica
esattamente come prima a trovare le donne? Mi sa che "beccare"
non è meritocratico
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(Merrill - Hooker - Five - N. Crichlow)
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7)
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Rum
Picasso (con Max Parodi)
Lo stile
è quello di "Gianbelin Pellaia". Scritta a quattro
mani con Max Parodi, la voce del gruppo genovese "La rosa tatuata",
parla di Michele Picasso, un intenditore di liquori, che dopo una
parentesi a Cuba, torna a Genova e apre un bar dove serve il miglior
rum, il "rum picasso", ma
attenzione ai doppi sensi
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(M. Morini - M. Parodi)
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8)
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Boggiasco
Un romantico
lento dedicato a Bogliasco, il paese da dove nel 1983 sono nati
gli attuali Buio Pesto, e dove tuttora vengono composte e prodotte
tutte le loro canzoni. Scritto da Massimo Bosso, nato e cresciuto
a Bogliasco, è un emozionante descrizione dei luoghi che
hanno reso la cittadina levantina meta degli innamorati genovesi. |
(M. Morini - M. Bosso)
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9)
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Pin
de Musse - Remix
Pin de
musse, tratto dall'album "Colombo", è stato il
grande successo del 2000. La versione remixata, realizzata da Andrea
Bertero di Radio Babboleo, ha riscosso uno strepitoso successo grazie
alla "coreografia" che i Buio Pesto ne fecero (e tuttora
fanno) coinvolgendo il loro pubblico. Al Carlo Felice, il 1 Ottobre
2001, oltre 2000 persone si alzarono in piedi trasformando il tempio
della lirica in una grande discoteca. |
(M. Morini - M. Bosso)
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10)
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A
l'é finia
Cover
della celebre "Don't cry for me Argentina" di Madonna,
tratta dal musical "Evita". Cos'è che "è
finita"? La vaselina
ovviamente per scopi medico-clinici! |
(A. L. Webber - T. Rice)
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11)
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Vespa
50 (Lambretta 50)
Cover
del grande successo "50 special" dei Lunapop. Chi ha inventato
la Vespa ? Ma naturalmente i genovesi, con la "lambretta",
un mezzo incredibile e che, nel dedalo di strade e saliscendi di
Genova, può essere molto utile. Anche per spaventare le vecchiette
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(C. Cremonini)
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12)
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Djobi
Djoba (T'ou chì t'ou là)
Cover
di "Djobi djoba" dei Gipsy Kings. Brano gitano per eccellenza,
interpretato per l'occasione dal un venditore del mercato del pesce,
che non sa più cosa urlare per magnificare le sue acciughe
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(Los Reyes)
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13)
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Digital
love (In ti guai)
Brano
in stile euro-pop, cantato con voci elettroniche degne delle migliori
produzioni anglo-americane (!!!), parla ancora di motori. Si è
rotta la moto, sono in ritardo, il cellulare di lei è staccato,
finisco la batteria, nessuno passa e non so che fare. Ma può
andare peggio di così? Certo che può
Spettacolare
doppio assolo finale chitarra/voce che rende giustizia alle grandi
qualità esecutive del chitarrista Davide Ageno e del cantante
Gianni Casella. |
(T. Bangalter - GM de Homem - Christo
- C. Sosa - G. Duke)
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14)
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Capriccio
V
Nel 1817
Paganini compose i famosi 24 Capricci per violino solo che diventarono
in breve famosi in tutto il mondo. Il musicista era all'epoca l'unico
in grado di eseguirli nel modo in cui li aveva composti e ancora
oggi si ritiene che sia assolutamente impossibile suonare correttamente
le sue partiture. Come omaggio a uno dei genovesi più famosi
del mondo, i Buio Pesto hanno scovato un'esecuzione assolutamente
corretta del Capriccio n° 5 proponendola nell'album in duetto
con la loro band. Una esibizione "unica", come quelle
di Paganini, che, come è noto, non replicava mai. |
(N. Paganini)
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15)
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Finale
Questa
è la canzone che i BP ormai da tre anni eseguono alla fine
dei loro concerti. Un brano rock trascinante nel quale ognuno dice
la sua. Dal vivo ognuno fa un assolo, nel CD ognuno racconta, in
quattro righe di rap, la propria storia nel gruppo. |
(M. Morini - N. Bosso - G. Cancilla
-
G. Casella - F. Saba)
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16)
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Belin
(Sbraggia anche ti!)
Tolti
i "cori da stadio" che la fanno da padrone in questa canzone,
è un invito al pubblico a interpretare il brano: sbraggia
anche tì! Canta anche tu le rime proibite di questo nuovo
"inno" goliardico in dialetto. Belin! |
(M. Morini - M. Bosso)
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